Novecento

di Alessandro Baricco con Piero Murenu e Juri Orrù musiche di Ennio Morricone e Ludovico Einaudi   Sinossi Novecento è un monologo teatrale di Alessandro Baricco, pubblicato da Feltrinelli nel 1994. Narra la strana vicenda di Danny Boodmann T. D. Lemon Novecento, un uomo che ha vissuto tutta la sua vita nella pancia del Virginian, un gigantesco transatlantico, che faceva avanti e indietro dall’Europa alle Americhe nel ‘900. Novecento è il miglior pianista di tutti i tempi e ne darà prova Un uomo che vive attraverso i desideri e le passioni altrui, un uomo che si realizza e si annulla con la musica, che vive sospeso tra il suo pianoforte ed il mare, dal quale non troverà mai la forza di svezzarsi, non riuscirà mai a superare la paura di amare e di crearsi delle radici; perciò dedica la sua esistenza a suonare, al fine di sgravare i cuori dei passeggeri dalla paura dell’immensità dell’oceano. Novecento non è altro che un monologo teatrale breve ma intenso di emozioni che, pur non classificandosi come la migliore opera di questo autore, si piazza di sicuro come quella che rimane impressa nel simbolismo che l’immaginazione riesce a trasmettere. Questo piccolo gioiello della letteratura contemporanea sfugge alla classica etichettatura di monologo, conferendo alla lettura i tratti caratteristici di un romanzo vivacizzato dal riporto di discorsi diretti, schegge riflessive, flash back; ma soprattutto riesce ad avere quel non so ché di ipnotico e surreale che appassiona ogni tipo di lettore. La particolarità della rappresentazione studiata dalla compagnia è la produzione del monologo da parte dei due attori, che si alternano nel ruolo di narratore...